paragrafazione
Degustazione
Nella vivace città portuale di Città del Capo, in un'epoca in cui pirati ed esploratori dominavano i sette mari, viveva un pirata olandese di nome Jan Van Hunks. Noto per la sua sconfinata passione per il tabacco e l'avventura, Van Hunks era un uomo che emanava ribellione e un fascino robusto che traspariva dalla sua facciata selvaggia.
Nonostante le sue abitudini chiassose e le sue storie senza legge, Jan aveva un lato gentile che mostrava solo alla sua amata moglie. Ma la pazienza di lei era spesso messa alla prova dalla sua sfrenata passione per il fumo della pipa. Ogni volta che Jan accendeva la pipa nell'intimità della loro casa comune, il fumo denso e dolcemente amaro riempiva la stanza, con grande disappunto della sua dolce metà.
Per soddisfare le insistenti richieste della moglie, Jan cercò un nuovo luogo per le sue amate sessioni di fumo di pipa. Si rivolse alla maestosa Table Mountain, che svettava orgogliosa sulla città. Giorno dopo giorno, salì sulla montagna per fumare la pipa in pace, godendosi la vista del mare scintillante e della città in continua crescita.
Un giorno, mentre Jan era seduto al suo solito posto sulla montagna, fumando con piacere la pipa, fu avvicinato da uno sconosciuto elegantemente vestito. L'uomo, dai cui occhi traspariva una strana oscurità, si presentò come un appassionato fumatore di pipa e sfidò Jan a una gara amichevole. Jan, sempre pronto alle sfide, accettò volentieri l'invito dello sconosciuto.
I due uomini fumarono per ore, e ogni ora che passava si formava una nuvola sempre più spessa sulla Table Mountain. Alla fine lo straniero cominciò a tossire e ad ansimare, ma Jan rimase fermo. In un atto di generosità, offrì allo straniero un sorso dalla sua fiaschetta.
La tosse dello sconosciuto si placò e finalmente rivelò la sua vera identità: era il diavolo in persona! Il diavolo, sconfitto e smascherato, scomparve insieme a Jan con un grande botto e un lampo.
Ancora oggi, di tanto in tanto sulla Table Mountain appare una spessa coltre di nuvole, il "Table Mountain Cloth", e gli abitanti di Città del Capo dicono che si tratta del fumo della pipa di Jan, che è ancora in competizione con il diavolo.
Il nostro Devil's Peak Gin si ispira alla vivace storia e allo spirito intrepido di Jan Van Hunks. Ci ricorda di goderci la vita con ogni fibra e di cercare le nostre avventure, proprio come fece Jan, e ci invita ad assaporare la vera essenza della libertà e del coraggio a ogni sorso.
All'inizio del 2020 ho avuto la fortuna di trascorrere alcuni mesi nell'incantevole Città del Capo. Ogni mattina era una nuova occasione per ammirare il magnifico panorama della città e le sue bellezze naturali. Mi sedevo sulla mia terrazza con una tazza di caffè fumante tra le mani e il mio sguardo vagava verso la maestosa Table Mountain e il Devil's Peak, costantemente circondati dalle nuvole.
Come Jan Van Hunks nella leggenda, mi sono sentita spesso attratta da questa imponente vetta e mi sono incamminata verso di essa. Il mio sentiero era costeggiato da uva spina del Capo, nota anche come physalis, che cresce ai piedi della montagna. Questo frutto unico, dal sapore agrodolce e dalla buccia simile a un baccello, è un simbolo della ricca biodiversità del Sudafrica e un ingrediente importante del nostro gin.
Lo stretto sentiero che ho percorso era invaso da una rigogliosa vegetazione sudafricana. Il profumo delle piante autoctone si mescolava con l'aria salata del mare, creando un'esperienza sensoriale che ogni volta mi riempiva il cuore di pace profonda.
Una volta in cima, il panorama era mozzafiato. La vista sul Lionshead, su Città del Capo e sull'immenso Oceano Atlantico a perdita d'occhio era impareggiabile. Ho lasciato vagare lo sguardo sul paesaggio e ho assaporato il silenzio, interrotto solo dal rumore del vento e dalle grida lontane dei gabbiani.
Queste escursioni mattutine sono state più di una semplice esperienza fisica. Sono state una connessione con la natura e la cultura impareggiabili del Sudafrica e hanno ispirato la creazione del nostro esclusivo Devil's Peak Gin. Ogni sorso di questo gin è un invito a unirsi a me su questi sentieri e a sperimentare il cuore e l'anima di Città del Capo.
L'attenta selezione e preparazione degli ingredienti è fondamentale per la qualità del nostro gin. Al centro c'è il caffè Arabica 100%, che proviene dal nostro partner, il Sergente del caffètostati di fresco a Falkensee. Il caffè verde proviene dalla regione brasiliana di Campo das Vertentes, situata nel cuore dello stato di Minas Gerais. Grazie all'altitudine elevata e alle precipitazioni costanti, questa regione offre le condizioni di crescita perfette per i chicchi di Arabica. I coltivatori raccolgono i chicchi a mano e inviano il caffè verde direttamente dal Brasile a noi in Germania. Il caffè di questa regione è caratterizzato da un intenso aroma di cioccolato, un corpo pronunciato e un'eccezionale purezza.
I chicchi di caffè accuratamente selezionati per il nostro gin vengono fatti macerare per diverse settimane in alcol di grano pregiato per creare un intenso ma sottile aroma di caffè. Questa base costituisce il cuore del nostro gin e gli conferisce il suo carattere unico.
Vengono poi aggiunte altre sostanze botaniche, tra cui l'uva spina del Capo (physalis peruviana) e mirtilli, che ho imparato a conoscere e amare durante il mio soggiorno in Sudafrica. Questi frutti macerano nella miscela di caffè e alcol per diversi giorni per rilasciare i loro aromi in modo ottimale.
Dopo questa fase, il macerato viene distillato tre volte in un alambicco di rame per affinare e concentrare l'aroma. Il gin viene quindi conservato per diverse settimane prima di essere imbottigliato a mano.
Questo processo meticoloso assicura che ogni sorso del nostro Devil's Peak Gin catturi le storie, i sapori e l'atmosfera del mio periodo in Sudafrica.
Prodotti botanici
Caffè
Campo das Vertentes, una regione brasiliana, è nota per il suo caffè di alta qualità. Con un sapore corposo, una dolcezza pronunciata e un aroma ricco che ricorda il cioccolato, le noci e i frutti scuri, questo caffè arricchisce il nostro gin.
Le condizioni di coltivazione favorevoli permettono alle ciliegie di caffè di maturare lentamente, consentendo loro di sviluppare un aroma più intenso. I metodi di coltivazione sostenibile della regione non solo massimizzano la qualità dei chicchi, ma proteggono anche l'ambiente.
Nel nostro gin, questo speciale caffè Arabica 100% completa le altre botaniche e conferisce un sapore profondo e ricco che ricorda una tazza di caffè appena fatto.
Uva spina del Capo
L'uva spina del Capo, nota anche come bacca andina o physalis, è un piccolo frutto dorato racchiuso in una delicata buccia di carta. Questo frutto esotico è originario delle regioni andine del Sud America ed è noto per il suo sapore agrodolce unico, che combina note di pomodoro, mango e frutto della passione.
Le bacche vengono spesso consumate crude, ma sono anche un ingrediente popolare per marmellate, chutney e dessert. In un gin al caffè, l'uva spina del Capo può aggiungere una rinfrescante nota fruttata che completa meravigliosamente il sapore aspro del caffè e il forte sapore di ginepro del gin.
Un dettaglio banale sull'uva spina del Capo è che, nonostante il nome, non è in realtà imparentata con l'uva spina. Appartiene alla famiglia della belladonna, che comprende anche pomodori e peperoni.
Mirtilli
I mirtilli, noti anche come mirtilli, sono piccole bacche di colore scuro che crescono nelle regioni temperate e fredde di tutto il mondo. Sono noti per il loro sapore dolce e leggermente aspro e per il loro aroma ricco.
I mirtilli sono una buona fonte di antiossidanti e hanno numerosi benefici per la salute. Fin dall'antichità sono stati utilizzati come cibo e medicina, soprattutto dai nativi americani.
In un gin al caffè, i mirtilli possono aggiungere una dolcezza fruttata che bilancia l'amaro del caffè e il piccante del gin. Possono anche aggiungere un bel colore al gin e conferirgli un ulteriore strato di sapore, rendendolo ancora più complesso e interessante.
Un dettaglio banale sui mirtilli è che hanno un significato simbolico in molte culture. Spesso sono sinonimo di protezione e fortuna e in alcune leggende si dice che siano abitati dalle fate.
Lamponi selvatici
Rispetto ai loro parenti coltivati, i lamponi selvatici hanno un sapore più intenso e ricco e una dolcezza più forte, che conferisce al gin una freschezza estiva. Sono stati raccolti e consumati fin dall'età della pietra. Nella simbologia cristiana, i lamponi selvatici erano considerati un segno di gentilezza.
Una curiosità: i lamponi selvatici crescono spesso in aree devastate da incendi boschivi.
Ginepro
Il ginepro è la pianta base che conferisce al gin il suo caratteristico sapore resinoso e leggermente dolce. Le bacche di ginepro sono in realtà coni femminili e richiedono da due a tre anni per maturare completamente su un cespuglio di ginepro. Le bacche di ginepro hanno una lunga storia nelle arti curative e venivano utilizzate già nell'antico Egitto come ingrediente di balsami e unguenti. Una curiosità: nel Medioevo si credeva che il ginepro proteggesse dalle streghe e le bacche venivano spesso appese alle porte per allontanare gli spiriti maligni.